“Ne sono
così entusiasta che mi resta difficile ascoltare ancora dischi. Mettere su un
disco e sapere che ascolterò la stessa cosa della volta precedente mi è
diventato un po’ fastidioso a dire la verità. Mi sembra una cosa piuttosto
‘vittoriana’ da fare. Credo che questo abbia davvero portato ad una nuova fase
nella musica”.
-- BRIAN ENO
(a proposito dei processi creativi alla base della sua idea di "ambient music", tratto da una conferenza del 1996).
Non sono riuscita ad inserirla nella tesi di specialità, quindi da qualche parte dovevo pur infilarla ;-)
A me accadde più o meno la stessa cosa all'epoca di "My life in the bush of ghosts" il disco che preferisco in assoluto di Eno (in coppia con Byrne): avevo 20 anni e per qualche mese non ascoltai altro.
RispondiEliminaLo hai letto il libro di Amos Tutuola a cui il disco si ispira?
RispondiEliminaNo, non ne conoscevovo l'esistenza; ho visto che è del '58: non sapevo che da lì era nata l'ispirazione.
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